[fsfe-it] *SPAM* Re: il comune di roma combia i suoi computer

adolfo matteucci ziofoffo at gmail.com
Sun May 3 19:32:28 CEST 2009


Ragazzi, prima di tutto vorrei dire che non sono un legale, quindi quel che
dico va preso con cautela.

Su *www.corteconti.it*  si legge che la Corte si occupa di *controllo*, quel
che non e' chiaro e' se tale controllo sia preventivo o consuntivo.
an
In ogni caso andando a scartabellare sul sito si legge: * In particolare, la
legge 14 gennaio 1994 n. 20 ha attuato una riforma completa delle funzioni
di controllo della Corte dei conti, riducendo il numero degli atti
sottoposti al controllo preventivo di legittimità.

*Tra gli atti controllati direttamente dalla Corte mi sembra di leggere ci
siano quelli de Governo/Parlamento, quelli delle regioni, ma non quelli di
province e comuni.** Infatti sullo stesso sito corteconti.it  si legge: *
7.Restano ferme, relativamente agli enti locali, le disposizioni di cui al
decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 786*

Quest'ultima legge dice tra l'altro:
*La relativa deliberazione *(si parla del bilancio di previsione comunale) *,
corredata dal bilancio e dal certificato di cui al successivo art. 6 viene
trasmessa dal segretario dell'ente all'organo regionale di controllo entro
dieci giorni successivi all'adozione.
**
*Bisognerebbe capire qual e' l'organo regionale di controllo.....
Come al solito in Italia le cose sono ben ingarbugliate. **A questo punto
solo un avvocato costituzionalista ci puo' dire qualcosa di piu'.*
*Se qualcuno vuole approfondire, basta dire a google gli estremi delle due
leggi, e ve le leggete, con *tanti auguri *
di capire qualcosa in piu di quel che ho capito io.

Un salutone. Adolfo.

Il giorno 3 maggio 2009 17.11, niz at autistici.org <niz at autistici.org> ha
scritto:

> Il giorno sab, 02/05/2009 alle 18.53 +0200, Kahhhtt at supereva.it ha
> scritto:
> > Mi viene un' idea.... (se è una pazzia perdonatemi).
> > Secondo voi sarebbe possibile organizzarsi e far presente all corte dei
> > conti quanto si risparmierebbe con il software libero ?
> > Non che io creda alla "santità" delle corte medesima, ma una volta che
> > sono stati "informati" ufficialmente  per poter ignorare l' informazione
> > occorre che quancuno se ne prenda la (ir)responsabilità. I meccanismi
> > burocratici sono talmente perversi che si rischia di avere una risonanza
> > superiore alle aspettative.
> > Che ne pensate ?
> Che potrebbe anche essere una buona idea, ma "informare" la corte dei
> conti non credo sia così facile. Bisogna capire come fare dei conti
> affidabili, capire come si comunica ufficialmente con la corte dei
> conti... per caso abbiamo qualche legale in lista che sappia dirci
> qualcosa?
> Buone cose,
> Nicolas
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