[fsfe-it] segnalazione Ubuntu Jaunty su FB
saint at eng.it
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Thu Apr 16 10:08:24 CEST 2009
>>>>> "d" == dotcommon <dotcommon at autistici.org> writes:
d> anticipo la risposta, che sta tutta in una parola: consapevolezza
Ottima esposizione.
d> ma se quel "qualcuno" NON ha quella consapevolezza, se installa
d> quella distribuzione completamente free perché fa geek o per "moda"
d> o cercando un sistema "open" che "mi funzioni bene tutto come
d> windows"... allora non sostituirà MAI l'hardware non libero e al
d> più sostituirà quella distro con una ubuntu, pronto a installare
d> qualsiasi altro software o plugin per far funzionare un giochino o
d> per vedere i filmati di youtube, pronto a usare openoffice e
d> salvare tutti i file come .doc e .xls, ...
Il mio dubbio verso Ubuntu è proprio nella mancanza della consape-
volezza.
Almeno per quello che mi riguarda la consapevolezza è venuta dopo
l'uso. I tool della GNU esistono da prima del kernel Linux, e
guardacaso in dipartimento li si faceva girare su SunOS 4. All'epoca
la consapevolezza mancava, anzi - comprendendola male - non si capiva
cosa volesse questa licenza... Poi è arrivato il kernel, ed allora
abbiamo avuto Unix sui computer di casa (lo so, non è Unix per
definizione ... principalmente per licenza) con più flessibilità e
meno problemi di Minix.
Ed è lì che è cominciata a nascere la consapevolezza, leggendo il
manifesto del progetto GNU, un manifesto le cui uniche posizioni
politiche sono su come si deve avere accesso al software.
Il problema del manifeswto è che è un documento di un programmatore
che parla ad altri programmatori. Mia mamma dubito che ne sarebbe
colpita come me...
--
/\ ___ Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____ African word
//--\| | \| | Integralista GNUslamico meaning "I can
\/ e coltivatore diretto not install
di software Debian"
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