[fsfe-it] Il software libero entra nella PA

Marco Bertorello marco at bertorello.ns0.it
Tue Dec 13 10:04:36 CET 2011


Il 13 dicembre 2011 09:31, Cristian Consonni <kikkocristian at gmail.com>
ha scritto:
> Il 13 dicembre 2011 09:26, Patrick Ohnewein (FSFE)
> <patrick.ohnewein at fsfeurope.org> ha scritto:
>> Ciao Fellows,
>>
>> oggi mi è giunta questa notizia:
>>
>> http://www.key4biz.it/News/2011/12/12/Policy/Marco_Beltrandi_software_libero_pa_digitale_207267.html
>>
>> "Da oggi obbligatorio valutarlo nei bandi di gara. Per Beltrandi, un
>> emendamento che spinge sull'acceleratore dello sviluppo dell'ICT anche in
>> Italia."
>
> Un'altra fonte, forse un po' più dettagliata:
>
> http://www.ilpost.it/2011/12/12/il-software-libero-nella-manovra/

testo approvato:

"d) Acquisizione di programmi informatici appartenenti alla categoria
del software libero o a codice sorgente aperto"

testo vigente:

"d) acquisizione di programmi informatici a codice sorgente aperto"

Al massimo si può applaudire il fatto che chiariscono che con "sorgente
aperto" si intende FLOSS come lo intendiamo noi, anche senza una
definizione. Ma il comunicato è del tutto fuorviante, perché l'obbligo
di valutare il FLOSS c'è anche adesso.

Questa definizione non apporta alcuna miglioria e la legge continua a
consentire l'utilizzo di software proprietario; l'obbligo di
valutazione non implica la scelta di SL a parità di necessità, ne
l'obbigo di adottare una exit strategy dal software proprietario.

Insomma questa, come praticamente tutte le leggi dette "sul Software
Libero" (che nel 99% sono state fatte proprio da o con ASSOLI), è del
tutto inutile alla causa e fine solo a far procurar lavoro a gli
avvocati.

Mi chiedo cosa ci voglia a fare una legge chiara del tipo "La PA deve
usare solo software libero, qual'ora ci fossero impedimenti tecnici,
può avvalersi una deroga di 3 anni in cui deve produrre un'alternativa
che dev'essere rilasciata come software libero; ai bandi di concorso
pubblici sono ammessi tutti i produttori, che accettano di rilasciare
come software libero il software che includono nel bando stesso[1]"

Ciao,

[1] Come dire, se Microsoft vuole che si usi Office OK, ma deve
rilasciarlo come Software Libero.


-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"prima di sgomberarci sgombratevi il cervello
noi siamo la comunità toglietevi il cappello"



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