[Milano] due righe di meta-feedback sul processo di consultazione pubblica sui modem/router AGCOM

[Andrea Trentini]

Ciao, a valle della riunione di ieri due parole sul metodo usato da AGCOM per la consultazione.

Come dicevo a voce la mia critica è metodologica (per approfondimenti si vedano gli ottimi lavori
della Regonini, ad es. http://www.pubblica.org/consulta/metodo.html):

- in primis il processo NON è trasparente, infatti bisogna mandare mail, quindi nessun cittadino ha
modo di sapere chi ha partecipato alla consultazione e cosa ha detto (anche solo per evitare di
ripetere cose già sottolineate). Molto meglio sarebbe stato utilizzare un sistema dedicato ai
processi di consultazione (sono molto simili a dei forum con upvote/downvote, tipo Reddit per
intenderci) in modo da vedere subito le varie proposte e commentarle/votarle. Inoltre con quei
sistemi, dato che è tutto pubblico, è facilissimo analizzare eventuali "scalate" da parte di gruppi
di utenti prezzolati.

- il "contratto sociale" è molto debole, si chiede un'opinione tout court e non si dichiarano
(correggetemi se sbaglio) gli outcome del processo (verranno divulgati, quando, come, quanto, con
che valore "impegnativo"?)

- la "raggiungibilità" è molto bassa (pattern "beware of the leopard", cfr. HHGTTG, incollo in
fondo), la consultazione non è in homepage AGCOM, bisogna cercarla (ci sto provando e non riesco se
non googlandola! provate anche voi), una volta "trovata" bisogna leggersi due allegati per capire
come si può rispondere! L'URL https://www.agcom.it/consultazioni-pubbliche non è direttamente
raggiungibile dalla homepage (almeno io non lo trovo).


Bah!







Dalla Guida Galattica per Autostoppisti, vol. 1:

"     Mr. Prosser said:

     - You were quite entitled to make any suggestions or protests at  the

appropriate time you know.

     - Appropriate time? - hooted Arthur. - Appropriate time? The first  I

knew about it was when a workman arrived at my home yesterday. I asked him

if he'd come to clean the windows and he said no he'd come to demolish the

house. He didn't tell me straight away of course. Oh no. First he wiped  a

couple of windows and charged me a fiver. Then he told me.

     - But Mr. Dent, the plans have been available in the  local  planning

office for the last nine month.

     - Oh yes, well as soon as I heard I went straight round to see  them,

yesterday afternoon. You hadn't exactly gone  out  of  your  way  to  call

attention to them had  you?  I  mean  like  actually  telling  anybody  or

anything.

     - But the plans were on display...

     - On display? I eventually had to go down to the cellar to find them.

     - That's the display department.

     - With a torch.

     - Ah, well the lights had probably gone.

     - So had the stairs.

     - But look, you found the notice didn't you?

     - Yes, - said Arthur, - yes I did. It was on display in the bottom of

a locked filing cabinet stuck in a disused lavatory with  a  sign  on  the

door saying Beware of the Leopard.

"


-- 

  /\_______________
 /--\ndrea |rentini  (http://atrent.it)
 .  Software Libero - Dipartimento di Informatica
..: Università degli Studi di Milano

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