= La FSFE elegge i suoi nuovi Presidente e Vice Presidente =
[ Read online: https://fsfe.org/news/2015/news-20150922-01.it.html ]
Matthias Kirschner e Alessandro Rubini sono, rispettivamente, il nuovo
Presidente e Vice Presidente della FSFE. Sono stati eletti la settimana
scorsa a Bucarest durante l’Assemblea Generale della FSFE mentre
Reinhard Müller è stato rieletto Tesoriere; rimarranno in carica per i
prossimi due anni.
Matthias Kirschner è un dipendente della FSFE dal 2009. Ha iniziato ad
usare GNU/Linux nel 1999 e avvicinandosi al mondo del Software Libero si
è convinto di come il software sia profondamente connesso a tutti gli
aspetti delle nostre vite. Matthias ritiene che la tecnologia possa
aiutare la società, invece di limitarla. Nel corso dei suoi studi in
Scienze politiche ed amministrative ha convinto la FSFE ad averlo come
stagista, nel 2004, diventando il primo di un progetto che dura ancor
oggi. Da allora ha aiutato altre organizzazioni, imprese e governi a
comprendere come possano beneficiare del Software Libero - il quale
garantisce a tutti il diritto di utilizzare, studiare, condividere e
migliorare il software - e come tali diritti aiutino a sostenere la
libertà di parola, di stampa o la privacy.
A Matthias piace stare con suo figlio e nel tempo libero partecipa a
seminari sul primo soccorso in natura, gli piacciono fumetti come XKCD e
Transmetropolitan, i Monty Phyton e i Die Ärzte.
Alessandro Rubini è un ingegnere elettronico ed ha conseguito un
dottorato in informatica. Ha installato Linux 0.99.14, usa e sviluppa
Software Libero, ed è autore del libro "Linux Device Drivers". Dopo il
dottorato ha lasciato l’università perché non voleva limitarsi a
scrivere articoli. Ora lavora come consulente autonomo nel settore
dell’uso industriale di GNU/Linux, principalmente con device drivers,
sistemi embedded, microcontroller e progettazione di circuiti stampati.
Di recente ha iniziato a collaborare con il progetto White Rabbit del
CERN che si pone come obbiettivo la sincronizzazione con una precisione
inferiore ai nanosecondi delle schede I/O. Gli piace lavorare con il
CERN poiché la loro politica comprende la pubblicazione di ogni loro
lavoro come Software ed Hardware Libero.
Alessandro era già stato un membro della Free Software Foundation Europe
dal 2001 al 2006 e si è nuovamente unito alla FSFE di recente, in quanto
è convinto che questo sia il posto giusto per condurre discussioni
costruttive sul Software Libero. A parte il suo impegno come volontario
nella FSFE e in altre organizzazioni per il Software Libero, è attivo
negli Scout, gli piace la bicicletta, è padre di due bambini e ascolta
rumore bianco mentre lavora.
«Sono felice di dare il benvenuto a Matthias e Alessandro nei loro
nuovi incarichi - annuncia Jonas Öberg, Direttore Esecutivo -
entrambi hanno contribuito ampiamente a plasmare l’organizzazione
nella sua forma attuale e non vedo l’ora di vedere il contributo
della loro esperienza al nostro obiettivo di dare agli utenti il
controllo della loro tecnologia».
== About the Free Software Foundation Europe ==
The Free Software Foundation Europe (FSFE) is a non-profit
non-governmental organisation active in many European countries and
involved in many global activities. Access to software determines
participation in a digital society. To secure equal participation in
the information age, as well as freedom of competition, the Free
Software Foundation Europe (FSFE) pursues and is dedicated to the
furthering of Free Software, defined by the freedoms to use, study,
modify and copy. Founded in 2001, creating awareness for these issues,
securing Free Software politically and legally, and giving people
Freedom by supporting development of Free Software are central issues
of the FSFE.
http://fsfe.org/
= "Freedomvote": 10 domande sulla libertà digitale in occasione delle elezioni nazionali svizzere =
[ Read online: https://fsfe.org/news/2015/news-20150916-01.it.html ]
In previsione dell’elezione del Parlamento nazionale svizzero (Consiglio
nazionale e Consiglio degli Stati) che si terrà il 18 ottobre 2015, la
FSFE Svizzera lancia oggi la campagna "Freedomvote"[1], in
collaborazione con lo "Swiss Open Systems User Group“ (/ch/open). La
campagna offre un portale online che elenca i candidati e le loro
opinioni riguardo le politiche di Internet, il Software Libero e i
formati di dati aperti.
La campagna "Freedomvote" mira ad offrire ai votanti informazioni sui
candidati alle elezioni. Per molti votanti, oggigiorno, importante cosa
pensano i candidati di vari aspetti delle politiche di Internet, come la
libertà e i diritti degli utenti nell’era digitale. Nonostante ciò,
molti politici cercano ancora di evitare questi argomenti. Con la
campagna "Freedomvote", la FSFE Svizzera vuole cambiare questa
impostazione e portare i temi delle politiche di Internet e l’uso del
Software Libero nell’agenda politica. Tutti i candidati sono invitati a
rispondere a varie domande sui temi dei diritti digitali degli utenti,
del voto elettronico, della net neutrality, degli Open Data, del
materiale scolastico, del Software Libero e della crittografia. Inoltre
i candidati sono invitati a spiegare nel dettaglio le loro posizioni e
fornire le risposte ad ogni domanda in un campo di testo. Gli elettori
che hanno a cuore i diritti digitali possono così trovare le
informazioni necessarie a decidere per chi votare. Per ottenere
risultati ancora migliori, è possibile impostare un proprio profilo come
elettore, per poter confrontare le proprie risposte con quelle dei vari
candidati.
«Per rispondere alle dieci domande, i candidati possono usare la nostra
piattaforma e inviarci le risposte tramite il loro partito oppure
contattarci direttamente - spiega Simon Wächter del "Freedomvote" -
speriamo di ottenere sostegno attivo da parte di membri di tutti i
partiti per questa nostra iniziativa di trasparenza. Più candidati
parteciperanno, migliore sarà l’aiuto e l’informazione che la campagna
potrà offrire agli elettori» La FSFE Svizzera invierà centinaia di mail
e lettere questa settimana per chiedere ai candidati di partecipare.
Puoi sostenere l’iniziativa chiedendo personalmente ai candidati della
tua zona di partecipare.
Freedomvote, oltre ad essere stata sviluppata ed organizzata da FSFE
Svizzera e /ch/open[2], è sostenuta da varie organizzazioni per i
diritti civili quali Parldigi[3], Internet Society Switzerland
Chapter[4], Opendata.ch[5], Digitalle Allmend[6], e Willhelm Tux[7]. Il
software alla base di freedomvote.ch è auto-sviluppato e pubblicato come
Software Libero[8].
--
Free Software Foundation Europe <https://fsfe.org>
FSFE News <https://fsfe.org/news/news.en.rss>
Upcoming FSFE Events <https://fsfe.org/events/events.en.rss>
Fellowship Blog Aggregation <https://planet.fsfe.org/en/rss20.xml>
Free Software Discussions <https://fsfe.org/contact/community.en.html>
1. https://freedomvote.ch
2. http://ch-open.ch/
3. http://www.digitale-nachhaltigkeit.ch/
4. http://www.isoc.ch/
5. http://opendata.ch/
6. http://allmend.ch/
7. http://www.wilhelmtux.ch/
8. https://freie.software/adfinis-sygroup/freedomvote
== About the Free Software Foundation Europe ==
The Free Software Foundation Europe (FSFE) is a non-profit
non-governmental organisation active in many European countries and
involved in many global activities. Access to software determines
participation in a digital society. To secure equal participation in
the information age, as well as freedom of competition, the Free
Software Foundation Europe (FSFE) pursues and is dedicated to the
furthering of Free Software, defined by the freedoms to use, study,
modify and copy. Founded in 2001, creating awareness for these issues,
securing Free Software politically and legally, and giving people
Freedom by supporting development of Free Software are central issues
of the FSFE.
http://fsfe.org/