27 Agosto manifestazioni contro i progetti di brevetti software nella UE
Bruxelles 19/08/2003
La proposta per una direttiva sui brevetti software che il 1
Settembre sarà sottoposta al Parlamento Europeo per il dibattito in
plenaria e per la successiva votazione, sta dando origine a un'altra
ondata di proteste. Vari gruppi in Belgio e altrove si stanno
mobilitando per una manifestazione a Bruxelles il 27 Agosto e lanciano
un appello agli amministratori di siti web per bloccare temporaneamente
i propri siti.
Dettagli
La proposta per una direttiva sui brevetti software che il 1
Settembre sarà sottoposta al Parlamento Europeo per il dibattito in
plenaria e per la successiva votazione, sta dando origine a un'altra
ondata di proteste. La Eurolinux Alliance invita a partecipare a una
manifestazione a Bruxelles per il 27 Agosto, che comprenderà una
performance di strada alle 12.00 in Piazza Lussemburgo e una conferenza
alle 14.00 al Parlamento Europeo, da accompagnare con manifestazioni
online.
"La proposta di direttiva, così come preparata dall'On. Arlene
McCarthy imporrebbe una brevettabilità illimitata in stile statunitense
per gli algoritmi e i metodi commerciali, come il "One Click Shopping"
di Amazon" afferma Benjamin Henrion, a capo di un gruppo locale col
supporto di una coalizione di organizzazioni che rappresentano 2000
imprese di software e 160.000 persone, prevalentemente professionisti
del software.
In un appello, gli organizzatori chiamano i cittadini europei a
battersi per l'interesse pubblico a difendere la libertà di creazione
contro i brevetti sulle idee astratte, a difendere la proprietà del
software basata sul diritto d'autore contro la pirateria del software
basata sui brevetti, a difendere l'innovazione contro l'inflazione di
brevetti, a difendere gli utenti contro la riduzione delle scelte e i
prezzi monopolistici.
All'Ufficio Europeo dei Brevetti dicono: "Smettetela di sporcare le
autostrade europee dell'informazione!" e al Parlamento Europeo: "Punite
gli inquinatori, non legalizzate l'inquinamento!".
Il programma provvisorio per l'appuntamento di Bruxelles è il
seguente, maggiori dettagli verranno forniti presto:
12.00-14.00 | Piazza Lussemburgo | Performance, palloncini, catena,
discorsi, ...
14.00-16.00 | EuroParl[1] | Conferenza
"In Maggio, una [14]conferenza di due giorni sui brevetti software
presso il Parlamento Europeo ha attratto 200 partecipanti. I leader
della comunità scientifica e il mondo degli affari legato al software
hanno condannato la proposta di direttiva in tutti i suoi aspetti.
Tuttavia, in Giugno, la Commissione per gli Affari Legali del Parlamento
Europeo ha sostenuto questa proposta, con ulteriori emendamenti che la
rendono anche peggiore", spiega Henrion. "Sempre più persone se ne
stanno rendendo conto chiaramente e ci aspettiamo ancora più
partecipazione questa volta".
Comunque la grande maggioranza dei nostri sostenitori non potranno
essere in Piazza Lussemburgo il 27 Agosto. "Quelli che non possono
venire a Bruxelles dovrebbero manifestare online, usando i loro server
web o altri servizi internet", dice Hartmut Pilch, presidente di FFII.
"Abbiamo [15]proposto una serie di modi per farlo: ce n'è sicuramente
uno adatto per ognuno. È sempre meglio rendere un po' più difficoltoso
l'accesso alla propria pagina web per un paio di giorni, piuttosto che
perdere la propria libertà di pubblicare per i prossimi dieci anni. È da
notare che se il rapporto McCarthy verrà approvato senza drastici
emendamenti, i programmatori e gli internet service provider potranno
essere tranquillamente citati in giudizio per violazione di brevetto
anche solo per la pubblicazione di programmi su internet. Se il
Parlamento votasse ora per la proposta McCarthy, non ci sarebbero più
possibilità di controllo democratico più tardi".
Link commentati
-> [16]AEL Big Demo 27 aug Wiki
Consigli su come partecipare alla dimostrazione,
equipaggiamento richiesto site, chi porta cosa, ecc.
-> [17]FFII BXL 2003/08 Wiki
Pagine ausiliarie modificabili di Holger per la dimostrazione
del 27/08/2003 e gli eventi correlati. Comprende consigli per
camere di albergo, ostelli, magliette, striscioni, ecc.
-> [18]2003/08 Lettera ai creatori e agli utilizzatori di software
Il Parlamento Europeo, nella sessione plenaria del 1 Settembre
deciderà a proposito della proposta di direttiva che permette
agli algoritmi e ai metodi commerciali come il "One Click
Shopping" di Amazon di diventare invenzioni brevettabili in
Europa. Questa proposta è sostenuta da circa metà dei
parlamentari. Aiutateci a fare in modo che sia rifiutata. Ecco
alcune cose da fare.
-> [19]2003/08/25-9 BXL: Emendamenti alla direttiva sui brevetti
software
I membri del Parlamento Europeo torneranno al lavoro Lunedì 25
Agosto. È l'ultima settimana prima del voto sulla proposta di
direttiva sui brevetti software. Stiamo organizzando una
conferenza e una manifestazione per Mercoledì 27. Alcuni dei
nostri amici, inoltre staranno al Parlamento per qualche
giorno. Il tempo per presentare emendamenti alla proposta di
direttiva sui brevetti software sta per scadere. FFII ha
proposto una serie di emendamenti che si rifanno in modo
stretto alla proposta originale, correggendola e
semplificandola. Alternativamente, un gruppo più piccolo di
emendamenti potrebbe far riscrivere la direttiva da capo.
Presentiamo e spieghiamo gli approcci possibili.
-> [20]Dimostrazione online contro i brevetti software
Possiamo mostrare la nostra preoccupazione con la presenza
fisica, ma anche bloccando più o meno gentilmente l'accesso
alle pagine web in modo coordinato per un certo periodo.
-> [21]Il Parlamento Europeo respinge il tentativo di votare
frettolosamente sulla direttiva sui brevetti software
Il Parlamento Europeo ha rinviato il voto sulla direttiva sui
brevetti software, tornando alla data originaria del 1
Settembre, rifiutando gli sforzi della relatrice Arlene
McCarthy (deputata laburista di Manchester) e dei suoi
sostenitori per votare di fretta il 30 Giugno, dopo soli
dodici giorni dalla pubblicazione del rapporto molto
controverso e soli dieci giorni da un inaspettato cambiamento
di calendario.
-> [22]Il JURI vota per limiti fasulli alla brevettabilità
Il Comitato per gli Affari Legali e il Mercato Interno del
Parlamento Europeo (JURI) ha votato martedì mattina una lista
di emendamenti alla direttiva sui brevetti software. Si è
trattato della terza e ultima votazione in sede di
commissione, i cui risultati verranno presentati all'assemblea
plenaria all'inizio di Settembre. Le altre due commissioni
(CULT, ITRE) avevano optato per escludere più o meno
chiaramente i brevetti software. Anche la relatrice del JURI,
la socialista inglese Arlene McCarthy, ha affermato di voler
mirare a una "armonizzazione restrittiva dello status quo" e
alla "esclusione del software in sé, degli algoritmi e dei
metodi commerciali dalla brevettabilità". Tuttavia la McCarthy
ha presentato una indicazione di voto ai parlamentari che, a
una lettura attenta, trasformerebbe idee come il "One-Click
Shopping" di Amazon in invezioni brevettabili. La McCarthy e i
suoi sostenitori hanno rifiutato tutte le proposte di
emendamento che tentano di definire termini centrali come
"tecnico" o "invenzione", mentre hanno sostenuto alcune
proposte che rafforzano la brevettabilità del software, ad
esempio rendendo la mera pubblicazione del software una
violazione diretta del brevetto, affermando che "le invenzioni
implementate tramite computer, per loro natura appartengono al
campo della tecnologia", o inserendo nuove motivazioni
economiche nei discorsi (come il bisogno "evidente" per gli
europei di ricorrere alla "protezione brevettuale" in vista
delle "tendenze attuali nell'industria manifatturiera a
spostare le operazioni verso le economie a basso costo al di
fuori dell'Unione Europea"). La maggior parte delle proposte
della McCarthy hanno ottenuto una maggioranza
conservatrice-socialista dei 2/3 (20 su 30 parlamentari),
mentre la maggior parte delle proposte delle altre commissioni
(CULT = Cultura, ITRE = Industria) sono state bocciate. I
rapporti e gli studi commissionati dal Parlamento e da altre
istituzioni dell'Unione sono stati tralasciati o distorti,
come fanno notare alcuni dei loro autori (cfr oltre). Alcuni
Socialisti e Conservatori hanno votato insieme ai Verdi e alla
Sinistra a favore di limiti reali alla brevettabilità
(seguendo l'opinione del CULT, basata sulle definizioni
tradizionali, che "l'elaborazione di dati non è un campo della
tecnologia" e che le invenzioni tecniche consistono nell'"uso
di forze controllabili della natura"), ma sono stati
sopravanzati dai due blocchi più numerosi. La maggior parte
dei parlamentari hanno semplicemente seguito le indicazioni di
voto dei loro "esperti in brevetti", come Arlene McCarthy
(inglese) per i Socialisti (PSE) e il relatore-ombra Joachim
Wuermeling (Germania) per i Conservatori (EPP). Sia McCarthy
che Wuermeling hanno seguito i consigli dei sostenitori della
direttiva dell'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) e dell'Unità
sulla Proprietà Industriale della Commissione Europea
(CEC-Indprop, rappresentata dall'ex impiegato dell'Ufficio
Brevetti Inglese Anthony Howard) e hanno rifiutato tutte le
proposte di dialogo con i professionisti del software e i
rappresentanti dell'accademia, fin da quando sono stati
nominati relatori nel Maggio 2002.
-> [23]Perché il "One Click Shopping" di Amazon è brevettabile
secondo la proposta di direttiva UE
Secondo la proposta di direttiva della Commissione Europea
COM(2002)92 per la "Brevettabilità delle invenzioni
implementate tramite computer" e le versioni rivedute
approvate dalla Commissione per gli Affari Legali e il Mercato
Interno del Parlamento Europeo (JURI), gli algoritmi e i
metodi commerciali come il "One Click Shopping" di Amazon
rappresentano senza dubbio materia brevettabile. Questo perché
1. Ogni innovazione "implementata tramite computer" è
considerata in principio una "invenzione" brevettabile.
2. Il requisito addizionale di "contributo tecnico nell'azione
inventiva" non significa quello che la maggior parte delle
persone pensano significhi.
3. La proposta di direttiva mira esplicitamente a codificare le
pratiche dell'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO). L'EPO ha
già assegnato migliaia di brevetti su algoritmi e metodi
commerciali simili al "One Click Shopping" di Amazon.
4. Il CEC e il JURI hanno inserito ulteriori scappatoie in modo
che, anche se alcune disposizioni verranno emendate dal
Parlamento Europeo, rimarrà assicurata la brevettabilità
illimitata.
-> [24]FFII: Brevetti software in Europa
Negli ultimi anni, l'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO),
contrariamente alla lettera e allo spirito delle leggi
esistenti, ha assegnato più di 30.000 brevetti su metodi
organizzativi e di calcolo implementati tramite computer
(programmi per computer). Ora il movimento europeo a favore
dei brevetti sta premendo per consolidare questa pratica
attraverso una nuova legge. I programmatori e i cittadini
europei sono di fronte a rischi considerevoli. Qui potete
trovare la documentazione basilare in proposito, a partire da
una breve panoramica e dalle ultime notizie.
Contatti
mail:
media at ffii org
telefono:
Hartmut Pilch +49-89-18979927
[25]Benjamin Henrion +32-10-454761
Contatti in Italia:
Stefano Maffulli <maffulli at fsfeurope org>
Tel: +39-02-36514266
Cel: +39-347-1493733
Alessandro Rubini <rubini at fsfeurope org>
Tel: +39-0382-529.554
Cel: +39-349-2689.041
Altri contatti saranno forniti su richiesta
Informazioni su Eurolinux Alliance -- www.eurolinux.org
La EuroLinux Alliance for a Free Information Infrastructure è una
coalizione aperta di imprese e associazioni non-profit, unite per
promuovere e proteggere una forte cultura europea del software basata
sul diritto d'autore, gli standard aperti, la libera concorrenza e il
software libero, come Linux. Le imprese associate o gli sponsor di
EuroLinux sviluppano o vendono software sotto licenze libere,
semi-libere e non libere, per sistemi operativi come GNU/Linux, MacOS
o MS Windows.
Informazioni su FFII -- www.ffii.org
La Foundation for a Free Information Infrastructure (FFII) è
un'associazione non-profit registrata a Monaco, dedita alla
diffusione della cultura informatica. FFII supporta lo sviluppo di
beni pubblici informativi basato sul diritto d'autore, la libera
concorrenza, gli standard aperti. Più di 250 membri, 300 imprese e
15,000 sostenitori hanno dato mandato alla FFII di fare da loro
portavoce su problemi di politica pubblica nell'area dei diritti di
esclusiva (proprietà intellettuale) nel campo del software.
URL permanente di questo comunicato stampa
http://swpat.ffii.org/news/03/demo0819/index.en.html
_________________________________________________________________
Note
[1] Il numero della sala sarà annunciato domani. I visitatori
esterni, compresi i giornalisti, devono registrarsi in anticipo.
Si prega di contattare bxl030827 at ffii org per questo scopo.
Riferimenti
14. http://swpat.ffii.org/events/2003/europarl/05/index.en.html
15. http://swpat.ffii.org/group/demo/index.en.html
16. http://wiki.ael.be/index.php/BigDemo27aug
17. http://offen.ffii.org/bxl/
18. http://swpat.ffii.org/letters/parl038/index.en.html
19. http://swpat.ffii.org/events/2003/europarl/08/index.en.html
20. http://swpat.ffii.org/group/demo/index.en.html
21. http://swpat.ffii.org/news/03/plen0626/index.en.html
22. http://swpat.ffii.org/news/03/juri0617/index.en.html
23. http://swpat.ffii.org/papers/eubsa-swpat0202/tech/index.en.html
24. http://swpat.ffii.org/index.en.html
25. http://bh.udev.org/