Ciao a tutti, ogni tanto guardo le novità sul sito di FSFE, e all'ultimo giro ho visto che i supporter non saranno chiamati più Fellow, ma ... Supporter. Fin qui tutto bene. Anche la scomparsa della smartcard mi pare ragionevole (mai usata, e sicuramente è stata un costo).
Già che c'ero ho cercato di capirne un po' di più sulla governance, e ho iniziato dalla lettura del verbale [1] dell'assemblea dello scorso 15 ottobre.
Molte proposte che mi parevano interessanti sono state bocciate (probabilmente a buona ragione: ho un pregiudizio positivo sulle maggioranze) però ho visto che erano quasi tutte promosse da Daniel Pocock, il rappresentate del Fellow (che era non presente all'assemblea e che non ha delegato nessuno).
A questo punto un po' di curiosità ce l'ho, e se qualcuno (forse Alessandro Rubini?) avesse maggiori informazioni sarei pronto a corromperlo con birra a volontà ... ;-)
Non è tanto per indole pettegola, ma per capire come si sta muovendo l'associazione di cui siamo Supporter.
Ciao, ar
[1] https://fsfe.org/about/legal/minutes/minutes-2017-10-15.en.pdf
Molte proposte che mi parevano interessanti sono state bocciate (probabilmente a buona ragione: ho un pregiudizio positivo sulle maggioranze) pero` ho visto che erano quasi tutte promosse da Daniel Pocock, il rappresentate del Fellow (che era non presente all'assemblea e che non ha delegato nessuno).
Io non c'ero perche` va tutto di merda non posso fare viaggi 'sto periodo. Daniel ha disdetto alla fine, chiedendo che fosse messo a verbale che era per motivi estranei alla sua volonta`, ha provato a delegare Mirko Boehm (lo stesso cui ho dato io la delega) ma non ha seguito la procedura corretta e la delega non era valida, da regolamento.
Non e` tanto per indole pettegola, ma per capire come si sta muovendo l'associazione di cui siamo Supporter.
Giusto. Nota che molte o tutte le sue mozioni sono passate in lista discussion@, dove alcuni hanno espresso opinioni dissenzienti.
Da parte mia devo dire che le proposte di Daniel spesso hanno la loro ragion d'essere (ma non sempre!), ma non sono il tipo di cose che vanno votate ad un'assemblea. Come puoi imporre di avere almeno una donna nel consiglio, quando abbiamo solo una socia? La mancanza quasi assoluta di donne e` un problema, ma e` un problema sociale alla base, ma non lo risolvi de iure. E cosi` per molte altre cose. Per la gestione economica invece le sue proposte secondo me non stanno ne in cielo ne in terra. *ovviamente* non investiamo in oro o in terreni, e *ovviamente* non mettiamo un fondo "di riserva" fuori dal normale budget[1], perche` i soldi servono a pagare le persone che lavorano, se cresce il bilancio dell'associazione deve crescere il numero dei dipendenti che lavorano per le nostre cause, non il gruzzolo.
[1] E` vero, abbiamo istituito una riserva da 100k, al punto 10. Dipende da una specifica donazione eccezionale e non ripetitiva: non potendo prendere impegni di lungo periodo (= assunzioni) solo sulla base di un anno "fortunato" e non potendo fare cassa secondo la legge, e` stato istituito il fondo, perche` la situazione lo permette dal punto di vista legale.
Per specifiche domande resto a disposizione. Grazie per l'interessamento, molto apprezzato.
On 16/11/2017 15:47, Alessandro Rubini wrote:
... molte o tutte le sue mozioni sono passate in lista discussion@, ...
Mi mancava; è una lista accessibile?
Da parte mia devo dire che le proposte di Daniel spesso hanno la loro ragion d'essere (ma non sempre!), ...
Grazie, chiaro: condivido. Sulla diversity è evidente che è necessario agire, e probabilmente l'azione è in corso ... non è una critica, solo un auspicio.
Per specifiche domande resto a disposizione. Grazie per l'interessamento, molto apprezzato.
In effetti i punti che più mi colpivano erano quelli sulla Governance (17, 19, 20 e 21), il 23 sull'uso dei social e il 24 sulla lista nera di roba non-free. Però non voglio stressarti troppo: Read the Fucking Mailing List è una risposta accettabile, se gli archivi sono pubblici. Sennò se ne parla quando capita. Vista la maggioranza schiacciante non dubito che le scelte fatte siano giuste: vorrei solo capire perché, visto che mi capita sempre di sedermi dalla parte del torto ... ;-)
On 16/11/2017 16:28, Federico Leva (Nemo) wrote:
[...] Ottimo anche che FSFE si unisca a EDRi.
Qui sono io che ti ringrazio di aver citato EDRi: mi era passata spesso sotto il naso, e talvolta avevo anche guardato il sito, senza poi approfondire. Adesso l'ho fatto, e ho riscoperto un'altra storica associazione aderente a EDRi che ricordavo dai tempi di Fidonet: ALCEI! Dal sito mi pare che non sia in stato vitale: qualcuno ne sa qualcosa?
Andrea Rossi, 16/11/2017 18:01:
Dal sito mi pare che non sia in stato vitale: qualcuno ne sa qualcosa?
Mi risulta che come Wikimedia Italia abbiamo tentato numerose volte di contattarli, senza alcun successo. Anche per questo sono contento che EDRi ora tramite FSFE abbia dei "soci" attivi in Italia, oltre agli osservatori e ai vari alleati che operano direttamente a Bruxelles. https://edri.org/members/
Federico
On 16/11/2017 17:51, Federico Leva (Nemo) wrote:
Andrea Rossi, 16/11/2017 18:01:
Dal sito mi pare che non sia in stato vitale: qualcuno ne sa qualcosa?
Mi risulta che come Wikimedia Italia abbiamo tentato numerose volte di contattarli, senza alcun successo. Anche per questo sono contento che EDRi ora tramite FSFE abbia dei "soci" attivi in Italia, oltre agli osservatori e ai vari alleati che operano direttamente a Bruxelles.
Speriamo che il MERGE-it [1] sia anche l'occasione per fare la conta dei morti e dei vivi, provvedere alle sepolture e ripartire un po' più organizzati.
In effetti i punti che piu` mi colpivano erano quelli sulla Governance (17, 19, 20 e 21), il 23 sull'uso dei social e il 24 sulla lista nera di roba non-free. [...] Senno` se ne parla quando capita.
Temo sia meglio. Per iscritto c'e` rischio di essere fraintesi. Ci provo, per sollevare domande di chiarimenti. Ovviamente questa e` la mia opinione personale.
17. Add one additional Vice President position (Daniel)
Semplicemente non ha senso. Ci fossero 5 candidati ogni volta che si vota per tale ruolo, ancora ancora. Cosi` non e`.
19. How to change Fellowship seats (Daniel)
E` in contrasto con la 18, approvata.
20. Clarification about "Join" on our web pages (Daniel)
Chiaramente "join" e` fuorviante, ma si era gia` detto che va rimosso. Non e` una cosa da risoluzione ufficiale, e` un dettaglio tecnico. Quando poi la risoluzione dice "manderemo una lettera di scuse a tutti quelli che hanno cliccato", e` ovvio che viene bocciata.
21. Personal data of supporters (Daniel)
Piu` sottile, sia sulle motivazioni sia sugli effetti (quasi nulli). Questo margine e` troppo piccolo eccetera.
23. Bursting the social media bubble (Daniel)
Io non ho capito dove vuole andare a parare. Sono gia` le cose che si fanno. Se l'intento tra le righe e` poter scatenare la condanna quando l'associazione scrive sui social, meglio lasciar stare.
24. Non-free software and services inventory (Daniel)
Anche qui, l'associazione non usa strumenti proprietari. Dopo di che non e` un no assoluto. A volte e` necessario farlo, per cose marginali, per esempio perche` l'amministrazione con cui parli ha gia` venduto il culo. Mettere pubblicamente alla gogna chi tocca sw non libero non ha senso. FSFE punta all'effetto sulla societa`, non alla sua propria purezza. Il fatto che io abbia un androide con l'wifi funzionante (aahhh... il firmware.... vade retro satana...) mi fa risparmiare un sacco di tempo e di batteria; aiuta la mia attivita`, anche se non la mia santita`. Ma i santi sono tutti gia` morti, e le guerre di religione vogliono far morire tutti i non-santi.
Queste (soprattutto l'ultima) sono le posizioni ultraoltranziste che stanno condannando FSF a una sempre maggiore irrilevanza anche nel campo di chi ha simpatia per le nostre posizioni e battaglie.
È che purtroppo stanno rendendo tossico l'ambiente.
Carlo
PS: faccio coming out - - io uso Twitter (no FB, no Instagram, no WA) e ogni tanto anche Slack.
On 20 Nov 2017, Alessandro Rubini rubini@gnudd.com wrote:
In effetti i punti che piu` mi colpivano erano quelli sulla
Governance
(17, 19, 20 e 21), il 23 sull'uso dei social e il 24 sulla lista nera
di
roba non-free. [...] Senno` se ne parla quando capita.
Temo sia meglio. Per iscritto c'e` rischio di essere fraintesi. Ci provo, per sollevare domande di chiarimenti. Ovviamente questa e` la mia opinione personale.
- Add one additional Vice President position (Daniel)
Semplicemente non ha senso. Ci fossero 5 candidati ogni volta che si vota per tale ruolo, ancora ancora. Cosi` non e`.
- How to change Fellowship seats (Daniel)
E` in contrasto con la 18, approvata.
- Clarification about "Join" on our web pages (Daniel)
Chiaramente "join" e` fuorviante, ma si era gia` detto che va rimosso. Non e` una cosa da risoluzione ufficiale, e` un dettaglio tecnico. Quando poi la risoluzione dice "manderemo una lettera di scuse a tutti quelli che hanno cliccato", e` ovvio che viene bocciata.
- Personal data of supporters (Daniel)
Piu` sottile, sia sulle motivazioni sia sugli effetti (quasi nulli). Questo margine e` troppo piccolo eccetera.
- Bursting the social media bubble (Daniel)
Io non ho capito dove vuole andare a parare. Sono gia` le cose che si fanno. Se l'intento tra le righe e` poter scatenare la condanna quando l'associazione scrive sui social, meglio lasciar stare.
- Non-free software and services inventory (Daniel)
Anche qui, l'associazione non usa strumenti proprietari. Dopo di che non e` un no assoluto. A volte e` necessario farlo, per cose marginali, per esempio perche` l'amministrazione con cui parli ha gia` venduto il culo. Mettere pubblicamente alla gogna chi tocca sw non libero non ha senso. FSFE punta all'effetto sulla societa`, non alla sua propria purezza. Il fatto che io abbia un androide con l'wifi funzionante (aahhh... il firmware.... vade retro satana...) mi fa risparmiare un sacco di tempo e di batteria; aiuta la mia attivita`, anche se non la mia santita`. Ma i santi sono tutti gia` morti, e le guerre di religione vogliono far morire tutti i non-santi.
Milano mailing list Milano@lists.fsfe.org https://lists.fsfe.org/mailman/listinfo/milano
Ciao,
siccome la questione mi sta molto a cuore (ovviamente non sono l'unico), per favore chiedo a Alessandro e Carlo di cercare di spiegare con calma le loro posizioni in merito, visto che quello che cito sotto lo hanno scritto in questa ML pubblica e potrebbe essere interpretato male *indipendentemente* dalle loro intenzioni
non che il resto del messaggio di Alessandro non sia interessante, ma per favore vorrei tenere il focus sul firmware e sul software nella PA
* Alessandro Rubini [2017-11-20 09:54:30 +0100]:
[...]
Ci provo, per sollevare domande di chiarimenti.
grazie, ci provo a fare le domande giuste... e siccome sirenfuc riesco a farlo solo per iscritto, sorry
Ovviamente questa e` la mia opinione personale.
io non voglio dare a te e Carlo troppe responsabilità - già per il solo fatto di fare quello che fate avete la mia sincera ammirazione - ma la tua opinione personale e quella di Carlo sono rispettivamente quella dell'ex vice presidente di FSFE e di uno dei consiglieri giuridici di punta del "panorama FSF" (non solo FSFE), quindi per forza di cose la vostra opinione (o meglio giudizio IMHO) trascende le vostre persone
[...]
- Non-free software and services inventory (Daniel)
Anche qui, l'associazione non usa strumenti proprietari. Dopo di che non e` un no assoluto. A volte e` necessario farlo, per cose marginali, per esempio perche` l'amministrazione con cui parli ha gia` venduto il culo.
olè! magari usare un francesismo in meno?!? ;-)
con questo bel giro di parole Alessandro descrive una situazione oggettiva verso la quale "dare contro" è decisamente fuori luogo; essere assolutisti, in generale, fa male e FSFE ha tutto il mio supporto quando accetta di usare software proprietario in specifici casi come questi con lo scopo di aiutare l'amministrazione a uscire dal lock-in nel quale **ci** ha ficcati, sempre che l'amministrazione abbia sinceramente voglia di uscirne e questo "da qui fuori" mica si capisce sempre: aiutateci voi a capire - caso per caso - se "dall'altra parte" c'è questa volontà *seria*
se poi a questo aggiungiamo che ad ogni cambio di amministrazione cambiano anche le teste e le sensibilità di quelli che decidono, il processo *rischia* di dover ricominciare daccapo e FSFE e *soprattutto* i cittadini si ritrovano costretti a usare software proprietario a targhe alterne
ecco perché FSFE spinge affinché la cosa diventi "istituzionale" e che non ci sia bisogno di ripetere la rava e la fava a ogni giro di boa: in questo l'Italia *sulla carta* è (lo è?) avanti rispetto ad altri nella EU con la legge - approvata oramai da tempo - che privilegia il SL nella pubblica amministrazione; peccato che ho l'impressione che la legge sia un po' troppo spesso disattesa se non apertamente aggirata, FSFE non è certo il caso che faccia "la poliziotta" quindi per favore ditemi voi come se ne esce
io sulla volontà di FSFE di voler uscire da 'sta situazione ci metto la mano sul fuoco *e* lo dirò a _tutti_ quelli che hanno dubbi in merito, in ogni occasione; non riesco invece a capire se la "controparte" di turno ha veramente compreso la natura del problema e ha la volontà di uscirne (o meglio di farci, come cittadini, uscire dalla situazione)
Mettere pubblicamente alla gogna chi tocca sw non libero non ha senso. FSFE punta all'effetto sulla societa`, non alla sua propria purezza. Il fatto che io abbia un androide con l'wifi funzionante (aahhh... il firmware.... vade retro satana...) mi fa risparmiare un sacco di tempo e di batteria; aiuta la mia attivita`,
sì certo, **tutti** siamo costretti a usare firmware proprietario sui nostri dispositivi, spero però che tutti riconosciamo che questo è oggettivamente un problema e che occorre lavorare per uscirne, invece di rassegnarci a usare quello che ci "impongono"; io ho il massimo rispetto pure di quelli che scientemente decidono di usare firmware *e* software proprietario, purché con un nemmeno troppo velato giro di cetriolo qualcuno riesca sempre a imporre **a me** di usare firmware o software proprietario
su questo FSFE ha già preso posizioni chiare https://duckduckgo.com/?q=firmware+site%3Ahttp%3A%2F%2Ffsfe.org&t=ffab&a... che io condivido [1] quindi - di nuovo - mi fido senza se e senza ma, mi resta "solo" da capire in che modo FSFE propone di uscirne e a meno che io mi sia perso qualcosa la proposta non è ancora definita nei dettagli
https://fsfe.org/activities/policy/eu/policy-goals/consumer-rights.it.html "Consumer rights and device sovereignty": ho capito i principi enunciati (per software in quel contesto intendiamo anche firmware???) ma non riesco a trovare dettagli sui suggerimenti che FSFE *dovrebbe* fornire alla Commissione UE al fine di evitare che l'eventuale proposta di legge che ne scaturirà abbia l'effetto del due di picche a briscola
ritengo molto meritevole e interessante il percorso intrapreso da quelli di Replicant e da quelli di Libreboot (io con le scarse risorse che ho proverò a usare quegli strumenti) **ma** avere a disposizione solo un Samsung S2 senza wifi e due modelli di Lenovo un po' vecchiotti (anche se decisamente fighi, per chi ha potuto metterci le mani sopra) è un po' troppo limitante; se qualcuno mi condanna perché sono costretto a usare **le schifezze** allora ci rimango male: diciamo che "it's a long way to the top if you wanna rock'n'roll"
poi sì ci sono enne progetti tipo Power 9, Risc-V, ecc, ecc... ma finché non **mi** raggiungono via corriere per me non esistono; eppoi in queste cose la fregatura è sempre pronta dietro l'angolo se non si analizzano con calma
ecco perché ritengo *fondamentale* che le libertà che devono essere riconosciute agli utenti trovino "incarnazione" *anche* in giurisprudenza, da questo punto di vista ritengo che "non c'è pace senza giustizia"
in questo contesto, quindi, non posso fare a meno di dire che **mal sopporto** tutti i vendor che a 30 anni dalla nascita di GNU e del software libero ancora oggi fanno **di tutto** per impedirmi di uscire da questa situazione tristissima e **ci stanno riuscendo benissimo**
...anche perché hanno una montagna immensa di risorse da una parte e dall'altra istituzioni che - quando va bene - *sembrano* poco sensibili al problema... o almeno così pare "da fuori": se FSFE ha elementi che dimostrano il contrario (magari li ha già pubblicati?) ne sarei veramente felice, a me le dichiarazioni di buone intenzioni (non di FSFE, delle istituzioni) non bastano
anche se non la mia santita`. Ma i santi sono tutti gia` morti, e le guerre di religione vogliono far morire tutti i non-santi.
concordo, io sono ateo, vorrei poter lavorare affinché "la salvezza" si possa raggiungere su questa terra e non nell'aldilà... possibilmente prima di schiattare che "sono vecchio e ho poco tempo"
* Carlo Piana [2017-11-20 10:03:50 +0100]:
Queste (soprattutto l'ultima) sono le posizioni ultraoltranziste che stanno condannando FSF a una sempre maggiore irrilevanza
non ho capito: per favore potresti essere più esplicito e spiegarci quali posizioni ufficiali di FSF sono ultraoltranziste?
sai, io e altri quattro gatti qui dentro siamo *anche* sostenitori di FSF e ci terremmo a capire *se* - come da tempo _si intuisce_ osservando "le cose" da fuori - è in atto un dissing tra FSFE e FSF
io sono ateo e non credo in nessun dogma, men che meno nella santità della FSF: se ce lo spiegaste con calma sono sicuro che anche noi riusciremmo a comprendere la condizione *oltranzista* di determinate posizioni di FSF
anche nel campo di chi ha simpatia per le nostre posizioni e battaglie.
forse era il 2002... boh; quando ero nel MiLUG, uno dei nostri soci - quindi senza ombra di dubbio uno che aveva simpatia per le nostre posizioni - mi diede pubblicamente (nella nostra ML aperta a tutti) del Talebano perché sostenevo che non era il caso di usare Skype soprattutto in considerazione del fatto che c'erano già valide alternative (basate su SIP), anche se usarle costava un pochino di fatica; badate bene che non ho mai condannato - allora e oggi - chi usa Skype e men che meno ho anche solo ipotizzato di striscio azioni eclatanti stile Paolini che si piazza dietro qualsiasi telecamera
questo è solo per suggerire di valutare una "teoria della relatività dell'oltranzismo": a me capita spesso di essere considerato oltranzista da amici che mi ritengono simpatico anche solo per *suggerire* di valutare alternative a MacOSX o chiedere loro di non inviarmi un documento fatto con Pages perché per me è illeggibile
È che purtroppo stanno rendendo tossico l'ambiente. PS: faccio coming out - - io uso Twitter (no FB, no Instagram, no WA)
giusto per curiosità: qualcuno dell'ambiente ti ha fatto menate perché usi twitter?
inoltre: perché non usi quei tre servizi? non ti servono o ne stai fuori perché ritieni che *per te* sia un problema utilizzarli?
Ciao Giovanni
[1] anche se **mi pare** che pagine come questa hanno dei buchi: https://fsfe.org/campaigns/android/liberate.it.html (parla di cyanogen che è morto e fa un elenco di applicazioni oggettivamente difficile da mantenere e che sarebbe meglio togliere IMHO) https://fsfe.org/campaigns/generalpurposecomputing/secure-boot-analysis.it.h... fa una descrizione delle possibili conoseguenze di "secure boot" che _mi pare_ poi non si siano verificate (posso bootare linux su *tutti* i dispositivi con secureboot, sbaglio?) mentre invece si è verificato il disastro epocale di MINIX sul ring -3 (e non dal 2012, dal 2008) che in pochi avevano prospettato
Giovanni Biscuolo, 21/11/2017 15:36:
per favore potresti essere più esplicito e spiegarci quali posizioni ufficiali di FSF sono ultraoltranziste?
Be', non ci vuole molto. Queste per esempio sono due pagine fra le principali nei menu dei siti FSF/GNU: * https://www.fsf.org/resources/hw * https://www.gnu.org/distros/
Personalmente trovo utile, per un attivista come me, la funzione di FSF come portabandiera del software libero "puro" e persino quella di RMS come "modello di santità" (https://stallman.org/saint.html ). Se m'interfaccio con una PA, però, mi capita piú spesso di fare riferimento a risorse "gradualiste" come https://pdfreaders.org/ .
Federico
Ciao,
per favore non lasciate cadere nel nulla la mia richiesta - nei confronti di chi ritiene FSF oltranzista - di essere specifici, di entrare nel merito Carlo Piana ci sta provando, e lo ringrazio!
se c'è una cosa che proprio non sopporto è il tifo :-)
...e _sia_ chiaro, io **non** sono RMS, non sono santo e nemmeno *tendo* ad esserlo :-D
* Federico Leva (Nemo) [2017-11-21 16:16:19 +0200]:
Giovanni Biscuolo, 21/11/2017 15:36:
per favore potresti essere più esplicito e spiegarci quali posizioni ufficiali di FSF sono ultraoltranziste?
Be', non ci vuole molto. Queste per esempio sono due pagine fra le principali nei menu dei siti FSF/GNU:
siccome fai riferimento genericamente a due pagine e non ho proprio capito, per favore potresti *giustificare* cosa trovi di oltranzista in una di quelle due pagine?
già che ci sei però, invece di analizzare la seconda che hai scritto dimmi cosa trovi oltranzista in questa https://www.gnu.org/distros/free-system-distribution-guidelines.html e/o https://www.gnu.org/distros/common-distros.html a tua scelta
nel farlo per favore _non_ presumere che io sia d'accordo con tutto quello che c'è scritto in quelle pagine ;-)
Personalmente trovo utile, per un attivista come me, la funzione di FSF come portabandiera del software libero "puro"
e quale sarebbe il software libero "impuro"?
e persino quella di RMS come "modello di santità" (https://stallman.org/saint.html ).
che spero sia chiaro a tutti che è una presa per il culo di se stesso ;-)
Se m'interfaccio con una PA, però, mi capita piú spesso di fare riferimento a risorse "gradualiste" come https://pdfreaders.org/
scusa ma l'hai letto quello che ho scritto in merito ai problemi dell'utilizzo del software proprietario da parte della PA?!?
scusa se mi ripeto ma guarda che in Italia abbiamo _da anni_ una **legge** che non riesce a risolvere il problema: qualcuno mi dica che sbaglio che così mi rincuoro, magari mi sono perso qualcosa io
...e la legge italiana è **il massimo** risultato ottenuto in Europa (probabilmente nel mondo), da quello che ho capito: sbaglio anche qui?
perdonami Federico se lo dico così brutalmente, ma con tutta la simpatia e il rispetto che ho per quella campagna è davvero così efficace questo approccio così "gradualista" per questo genere di problemi?
tu mi vuoi dire che qualche PA ha _deciso_ di usare in modo stabile **e progressivo** software libero per i propri servizi perché è stata convinta a levare la pubblicità di Adobe Acrobat Reader dalle pagine web?
mi avessi parlato di Public Money ancora ancora (che non è manco la stessa cosa della legge che abbiamo in Italia, da quello che capisco), ma pdfreaders.org... dai!
ciao Giovanni
On 21/11/2017 14:36, Giovanni Biscuolo wrote:
- Carlo Piana [2017-11-20 10:03:50 +0100]:
Queste (soprattutto l'ultima) sono le posizioni ultraoltranziste che stanno condannando FSF a una sempre maggiore irrilevanza
non ho capito: per favore potresti essere più esplicito e spiegarci quali posizioni ufficiali di FSF sono ultraoltranziste?
sai, io e altri quattro gatti qui dentro siamo *anche* sostenitori di FSF e ci terremmo a capire *se* - come da tempo _si intuisce_ osservando "le cose" da fuori - è in atto un dissing tra FSFE e FSF
io sono ateo e non credo in nessun dogma, men che meno nella santità della FSF: se ce lo spiegaste con calma sono sicuro che anche noi riusciremmo a comprendere la condizione *oltranzista* di determinate posizioni di FSF
anche nel campo di chi ha simpatia per le nostre posizioni e battaglie.
forse era il 2002... boh; quando ero nel MiLUG, uno dei nostri soci - quindi senza ombra di dubbio uno che aveva simpatia per le nostre posizioni - mi diede pubblicamente (nella nostra ML aperta a tutti) del Talebano perché sostenevo che non era il caso di usare Skype soprattutto in considerazione del fatto che c'erano già valide alternative (basate su SIP), anche se usarle costava un pochino di fatica; badate bene che non ho mai condannato - allora e oggi - chi usa Skype e men che meno ho anche solo ipotizzato di striscio azioni eclatanti stile Paolini che si piazza dietro qualsiasi telecamera
questo è solo per suggerire di valutare una "teoria della relatività dell'oltranzismo": a me capita spesso di essere considerato oltranzista da amici che mi ritengono simpatico anche solo per *suggerire* di valutare alternative a MacOSX o chiedere loro di non inviarmi un documento fatto con Pages perché per me è illeggibile
Non uso nemmeno Skype, per inciso.
Io sono abbastanza talebano, ma est modus in rebus.
Tuttavia, e la cosa è abbastanza resa evidente dalla cacciata brutale di Eben Moglen, FSF sta virando verso un atteggiamento non solo talebano e oltranzista (ci sta, ci mancherebbe), ma anche intollerante. Se non ti è mai capitato di notarlo, buon per te, ti assicuro che vivi meglio. Io cerco di passarci sopra, per la mia posizione (sono tra l'altro nel council del Legal Network).
Purtroppo le associazioni sono fatte di persone, le persone possono avere le loro debolezze. Lungi da me parlare male di persone che sono (quasi sempre) anche personalmente gradevoli, ma che nella posizione che occupano non sempre mi sono sembrate all'altezza.
È che purtroppo stanno rendendo tossico l'ambiente. PS: faccio coming out - - io uso Twitter (no FB, no Instagram, no WA)
giusto per curiosità: qualcuno dell'ambiente ti ha fatto menate perché usi twitter?
Non ancora. O non me ne sono curato.
inoltre: perché non usi quei tre servizi? non ti servono o ne stai fuori perché ritieni che *per te* sia un problema utilizzarli?
Perché mi fanno cagare, perché sono dei walled garden, perché sono una piattaforma di spionaggio di massa, perché sono essi stessi. E poi per la qualità di quello che vedo passandoci ogni tanto vicino. Oltre a non essere software libero (ma non è neanche del tutto vero, perché Facebook onestamente pubblica un sacco di roba ed è a quanto so un decente contributore del SL)
Ciao
Carlo
Ciao,
un commento solo sull'ultima parte, il resto è spesso e mi ci vuole tempo per digerirlo
* Carlo Piana [2017-11-21 15:39:05 +0100]:
[...]
Non uso nemmeno Skype, per inciso.
:-) non sto neanche a dire cosa _non_ uso io :-) e poi mica siamo qui a dare la patente di chi è il più figo a non usare cosa ;-)
[...]
inoltre: perché non usi quei tre servizi? non ti servono o ne stai fuori perché ritieni che *per te* sia un problema utilizzarli?
Perché mi fanno cagare, perché sono dei walled garden, perché sono una piattaforma di spionaggio di massa, perché sono essi stessi.
io da pochi giorni ho deciso che risponderò *solo*:
"perché non accetto le loro condizioni di utilizzo"
quando l'ho fatto la prima volta il mio interlocutore (lui stesso fuori da WhatsApp ma spinto dai suoi amici a entrare) mi ha guardato con una faccia a metà tra l'ebete e Mosè quando ricevette da Dio le tavole coi 10 comandamenti... sono rimasto scioccato anche io dalla reazione :-)
credo che sia la cosa più oltranzista che mi sia riuscita nella vita :-D
ciao Gio
Giovanni Biscuolo, 22/11/2017 15:17:
io da pochi giorni ho deciso che risponderò *solo*:
"perché non accetto le loro condizioni di utilizzo"
Sí, questo funziona abbastanza bene soprattutto per chi subisce pressioni da persone in posizioni di relativo potere, per esempio gli studenti "vincono" regolarmente usando questo argomento contro le rispettive scuole/università.
Federico
Ciao a tutti,
messaggio pesante sorry, da prendere solo con prescrizione medica :-D
* Carlo Piana [2017-11-21 15:39:05 +0100]:
[...]
Io sono abbastanza talebano, ma est modus in rebus.
grazie Carlo per aver cercato di spiegare cosa intendessi, nella tua posizione tu hai senza dubbio più informazioni di me per formarti un giudizio
ti assicuro che capire cosa diavolo sta succedendo tra SFC e SFLC (odio gli acronimi, n.d.r.) e tra FSF e FSFE è proprio difficile, ma difficile difficile anche per me che mi sto facendo il culo quadro (a intermittenza) da quasi una settimana
l'unica cosa sulla quale posso concordare in pieno con te è che la situazione è TNT aka Troppo Nettamente Tossica™
Tuttavia, e la cosa è abbastanza resa evidente dalla cacciata brutale di Eben Moglen, FSF sta virando verso un atteggiamento non solo talebano e oltranzista (ci sta, ci mancherebbe), ma anche intollerante.
AFAIK mi permetto di dissentire: non ti sarà sfuggito che alcune posizioni *intolleranti* o quantomeno *sconcertate* nei confronti del merdone in atto sul marchio arrivino anche da fuori FSF, qualcuno "a caso":
executive summary: http://lunduke.com/2017/11/13/software-freedom-law-center-vs-software-freedo...
https://mjg59.dreamwidth.org/ (Matthew Garrett [1] era in FSF, vero, ma ora è fuori) https://blog.halon.org.uk/2017/11/software-freedom-law-center-and-conservanc... (Neil McGovern, DPL nel 2015, quantomeno molto perplesso) https://communityovercode.com/2017/11/what-community-will-own-software-freed... (Shane Curcuru, Apache Foudation) http://laforge.gnumonks.org/blog/20171107-sflc-sfc-lawsuit/ (Harald Welte, fondatore di gpl-violations.org) https://lwn.net/Articles/738109/ (Bruce Perence, quantomeno sibillino)
giusto per dire che _fuori_ dalla FSF c'è un arcobaleno di posizioni completo, il cui limite anti-oltranzista è: che *nchia sta facendo SFLC?!?
cito es. Perens: «Early 2016: Karen Sandler merely states she might run for the Linux Foundation community board representative position. LF board meets in a panic and does away with the current community representative and the position.»
probabilmente Perens è un cospirazionista: in ogni modo la si ponga la cosa mi fa _molta_ impressione
Se non ti è mai capitato di notarlo, buon per te, ti assicuro che vivi meglio.
in questo specifico caso io vivo meglio semplicemente perché sono ignorante, tutto quello che so è quello che a fatica riesco a leggere via web
Io cerco di passarci sopra, per la mia posizione (sono tra l'altro nel council del Legal Network).
:-D lo so, lo so: tieni conto che sei uno tra i fari che mi guidano nella nebbia (o nube tossica?) in questo mare magnum del copyright legato al software libero, per cui ti seguo ogni volta che posso :-D
non invidio per nulla la posizione tua e dell'intero Legal Network https://fsfe.org/activities/ftf/ln.it.html , chissà il carnaio che si è scatenato lì dentro? :-S
tenete presente che *forse* a un certo punto una vostra posizione ufficiale sulle due questioncine dell'interpretazione della GPL nel caso ZFS e soptattutto nell'enforcing della GPL nel caso VMware potrebbe aiutare a trovare finalmente un po' di pace
Purtroppo le associazioni sono fatte di persone, le persone possono avere le loro debolezze. Lungi da me parlare male di persone che sono (quasi sempre) anche personalmente gradevoli, ma che nella posizione che occupano non sempre mi sono sembrate all'altezza.
OK ma tieni/tenete conto che qui ci sono questioni che vanno ben oltre le persone: non ci deve essere nulla di personale
...e se proprio proprio le persone per qualche motivo non vanno d'accordo è solo un bene che si separino anziché essere separati in casa, purché poi la cosa non si ripercuota negativamente sui figli :-D (mi riferisco al software libero, GPL, ecc ecc ;-) )
[...]
alla fine di questa mia *iniziale* ricerca l'unica cosa seria che posso dire è che alla luce dell'azione legale in corso dal 2015 Hellwig vs. VMware https://sfconservancy.org/copyleft-compliance/vmware-lawsuit-faq.html
l'upgrade di VMware a gold member in Linux Foudation del 6 Marzo 2017 (aumentato a platinum del 25 Ottobre 2017) e la relativa press release: https://www.linuxfoundation.org/blog/the-companies-that-support-linux-and-op... *assomigliano* un po' troppo a una supercazzola
tu sai che è dal 2007 che **pare** che VMware faccia melina per non essere compliant con la GPL v2 del kernel linux: https://sfconservancy.org/news/2015/mar/05/vmware-lawsuit/
quindi qualcuno dovrebbe spiegarmi come cippa è possibile che una azienda accusata di violare la GPL sia da (quanto?) tempo in Linux Foudation senza colpo ferire (almeno _proporre_ una soluzione): io non riesco a trovare notizie in merito, nemmeno a soluzioni proposte
ma dico io: ci vuole così tanto a richiedere che i membri di LF _debbano_ dimostrare il rispetto delle licenze in caso di *fondati sospetti*? sennò si facciano la loro bella "Freeware Foundation". punto.
N.B.: io sono **felice** che in LF ci siano Microsoft o altri che vendono il _loro_ software proprietario a chi vogliono, fino a quando _non_ violano una licenza libera
chiudo rilevando che, in merito allo stile su come procedere in caso di GPL violation, il 16 Ottobre 2017 SFC ha emesso un comunicato stampa: «[...] congratulates the Linux community for taking steps today to promote principled, community-minded copyleft enforcement by publishing the Linux Kernel Enforcement Statement. » anche il resto del comunicato è interessante https://sfconservancy.org/news/2017/oct/16/linux-kernel-enforcement-statemen...
non so voi ma io trovo **divertentissimo** che i "developers of the Linux kernel" stiano "introducendo" pezzi di GPLv3 nella licenza di linux :-D
tipo: «you cure the violation prior to 30 days after your receipt of the notice.» ROTFL
ditemi voi chi al mondo potrebbe obiettare a una cosa del genere ;-)
Ciao Gio
[1] minchia ma è quello di Google che ha presentato il lavoro su "MINIX on x386" :-O
On 27/11/2017 18:28, Giovanni Biscuolo wrote:
grazie Carlo per aver cercato di spiegare cosa intendessi, nella tua posizione tu hai senza dubbio più informazioni di me per formarti un giudizio
ti assicuro che capire cosa diavolo sta succedendo tra SFC e SFLC (odio gli acronimi, n.d.r.) e tra FSF e FSFE è proprio difficile, ma difficile difficile anche per me che mi sto facendo il culo quadro (a intermittenza) da quasi una settimana
l'unica cosa sulla quale posso concordare in pieno con te è che la situazione è TNT aka Troppo Nettamente Tossica™
Giovanni,
non ti posso dire molto, perché alcune cose che so derivano da fonti confidenziali.
Non tengo le parti di Eben, non tengo le parti di SFC, ma ti assicuro che nessuno è indenne da critiche. Solo che qualcuno porta i panni sporchi in piazza all'insegna del tanto peggio tanto meglio, altri cercano di lavorare nell'ombra, senza fare troppi casini, cercando di mediare e trovare soluzioni ragionevoli (soprattutto quando vedi compagni di strada che vanno a sbattere contro un muro), e vengono irrimediabilmente presi per loschi traditori, collaborazionisti o peggio. Se non in pubblico, almeno in privato. Quello che mi sono sentito dire di presenza e via email me lo tengo per me, la merda nel ventilatore non la tiro.
La storia del marchio non la so nemmeno io bene, SFLC ha pubblicato un comunicato che onestamente non mi ha convinto del tutto.
Altre cose su Hellwig vs. VMware che pure so le ho sentite in contesti che non posso discutere al di fuori di essi. Vmware ha una sua interpretazione, SFC un'altra, il contenzioso è su UNA particolare interpretazione, non è un terreno di scontro globale e non è il caso di mandarsi le bombe atomiche. Il che fa scopa con la tua osservazione TNT.
Vedi, da ultimo in proposito quello che ha pubblicato proprio oggi Red Hat (e che molto carinamente mi avevano fatto conoscere con anticipo, sia pure in embargo).
K
Andrea Rossi, 16/11/2017 16:19:
Non è tanto per indole pettegola, ma per capire come si sta muovendo l'associazione di cui siamo Supporter.
[1] https://fsfe.org/about/legal/minutes/minutes-2017-10-15.en.pdf
Grazie per aver sollevato l'argomento. Mi pare che non sia una questione di persone: anche tante delle proposte approvate venivano da Daniel (che peraltro non era presente!).
La decisione piú notevole mi sembra che sia quella di allargare la base democratica ed eliminare la figura di rappresentante dei fellow/supporter, con una proposta da presentarsi nel 2018. Immagino che sarà una discussione molto ampia.
Io stesso per esempio dal verbale non capisco su che base siano stati approvati i 6 nuovi soci, anche se credo dipenda dalle associazioni afferenti.
Ottimo anche che FSFE si unisca a EDRi.
Federico
La decisione piú notevole mi sembra che sia quella di allargare la base democratica ed eliminare la figura di rappresentante dei fellow/supporter, con una proposta da presentarsi nel 2018. Immagino che sarà una discussione molto ampia.
Si, se ne parla da anni. Non solo di quello, ovviamente.
Io stesso per esempio dal verbale non capisco su che base siano stati approvati i 6 nuovi soci, anche se credo dipenda dalle associazioni afferenti.
No, non c'entrano le associazioni. Sono persone note ad altri soci e attivisti da lungo tempo. Hanno fatto richiesta di associarsi e dopo discussione dei soci pregressi su ognuno di loro, e` arrivata l'approvazione.
L'assemblea e` l'atto formale, breve ed efficace, che ratifica quanto gia` successo prima. Non ultimi i 2gg fitti pre-assemblea che sono la cosa realmente importante di questi eventi.