Ciao a tutti! (Ho inviato questo messaggio tradotto anche alla ML Inglese della FSFE)
Il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Italiano (MIUR) propone ogni anno una serie di prove scritte obbligatorie che hanno lo scopo di valutare i livelli di apprendimento degli studenti. Queste prove sono realizzate dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di formazione (INVALSI)[1] da cui ne deriva il nome: "Prove INVALSI". L’INVALSI è soggetto alla vigilanza del MIUR e naturalmente dovrebbe agire in modo neutrale nei confronti del mercato del software, ma purtroppo così non è.
L'INVALSI fornisce alle scuole un file XLS contenente delle macro per registrare la valutazione delle prove. Naturalmente questo file non funziona con Software Libero e così facendo costringono le scuole ad utilizzare un software proprietario.
Purtroppo il file XLS mi è stato fornito da una scuola ma mi è stato chiesto di non diffonderlo (per il momento). Ho pubblicato all'indirizzo seguente una schermata della macro in azione su software proprietario.
http://lugscandiano.org/index.php/File:Invalsi_non-free.png
Mi piacerebbe che la FSFE si attivasse nei confronti del MIUR e dell'INVALSI per chiedere di risolvere questo problema di libertà. Naturalmente sono disponibile a collaborare attivamente a questa azione e potrei chiedere la collaborazione del LUG Scandiano, di cui faccio parte, che in passato è stato molto attivo sul progetto PDFreaders. Forse potremmo anche chiedere un appoggio della Comunità Italiana di LibreOffice e forse anche di The Document Foundation per dare maggior peso a questa nostra eventuale azione.
Il prossimo fine settimana il LUG Scandiano ospiterà a Scandiano Italo Vignoli, portavoce di The Document Foundation. Se ritenete che possa essere utile potrei parlargli di persona di questa idea.
Ciao, Max-B
1. http://www.invalsi.it/invalsi/index.php
Hai detto bene: INVASI é sottoposto alla vigilanza del miur! Per l'appunto! Il MIUR non vigila proprio su nulla. Non vigila neppure sulla PEC dell 'INVALSI ! NON VIGILA SUL PROTOCOLLO INFORMATICO ! e che vogliamo dire della montagna di sw proprietario che si sta abbattendo sulle decine di migliaia di sscuole relativo al registro elettronico e scrutinio elettronico? Sotto lo slogan che nelle scuole non ci sono soldi, che rimane solo uno slogan strategico per insaponare dietro alla grande, si sta consumando uno scempio senza precedenti nella storia. Mi fa piacere cmq che ogni tanto qualcuno si accorga di certe cose . Ma si ha idea di quanti prof della classe di concorso della A042 (informatica) ci sono in italia? Qcn si è mai chiesto come mai non salgono su un tetto o scendano in piazza visto che ne avrebbero, almeno per essere portatori di valori, agli occhi degli studenti, di cittadinanza attiva? Vogliamo parlare delle lavagne interattive o degli ebook in formato proprietario? Ma si ha idea della migrazione nascosta dalla carta al digitale (ebook formato proprietario) che di qui a pochi mesi avrà pervaso tutto?
Inviato da Yahoo! Mail su Android
Buongiorno, mi intrometto nella discussione su software proprietario e scuola per sollevare un'altra questione su altro settore: sanità. Si è scatenato da qualche anno il (falso) problema della disponibilità dei dati sanitari ai vari operatori e conseguentemente la corsa a cartelle cliniche elettroniche e raccolte dati informatiche, ovviamente tutto con software proprietario. Io sono medico e non me ne intendo di software, però è ormai evidente che vi sono grossissimi problemi di privacy e di libertà. C'è qualcuno che ha affrontato o sta affrontando questo settore e questi problemi? c'è qualcuno che potrebbe darmi una mano? grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti giuseppe andrioli, verona
Il 16/05/2013 05:48, eliana Flores ha scritto:
Hai detto bene: INVASI é sottoposto alla vigilanza del miur! Per l'appunto! Il MIUR non vigila proprio su nulla. Non vigila neppure sulla PEC dell 'INVALSI ! NON VIGILA SUL PROTOCOLLO INFORMATICO ! e che vogliamo dire della montagna di sw proprietario che si sta abbattendo sulle decine di migliaia di sscuole relativo al registro elettronico e scrutinio elettronico? Sotto lo slogan che nelle scuole non ci sono soldi, che rimane solo uno slogan strategico per insaponare dietro alla grande, si sta consumando uno scempio senza precedenti nella storia. Mi fa piacere cmq che ogni tanto qualcuno si accorga di certe cose . Ma si ha idea di quanti prof della classe di concorso della A042 (informatica) ci sono in italia? Qcn si è mai chiesto come mai non salgono su un tetto o scendano in piazza visto che ne avrebbero, almeno per essere portatori di valori, agli occhi degli studenti, di cittadinanza attiva? Vogliamo parlare delle lavagne interattive o degli ebook in formato proprietario? Ma si ha idea della migrazione nascosta dalla carta al digitale (ebook formato proprietario) che di qui a pochi mesi avrà pervaso tutto?
Inviato da Yahoo! Mail su Android
*From: * Massimo Barbieri massimo@fsfe.org; *To: * Lista pubblica di discussione sul Software Libero e la FSFE in Italia fsfe-it@fsfeurope.org; *Subject: * [fsfe-it] Prove INVALSI *Sent: * Wed, May 15, 2013 9:03:21 PM
Ciao a tutti! (Ho inviato questo messaggio tradotto anche alla ML Inglese della FSFE)
Il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Italiano (MIUR) propone ogni anno una serie di prove scritte obbligatorie che hanno lo scopo di valutare i livelli di apprendimento degli studenti. Queste prove sono realizzate dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di formazione (INVALSI)[1] da cui ne deriva il nome: "Prove INVALSI". L'INVALSI è soggetto alla vigilanza del MIUR e naturalmente dovrebbe agire in modo neutrale nei confronti del mercato del software, ma purtroppo così non è.
L'INVALSI fornisce alle scuole un file XLS contenente delle macro per registrare la valutazione delle prove. Naturalmente questo file non funziona con Software Libero e così facendo costringono le scuole ad utilizzare un software proprietario.
Purtroppo il file XLS mi è stato fornito da una scuola ma mi è stato chiesto di non diffonderlo (per il momento). Ho pubblicato all'indirizzo seguente una schermata della macro in azione su software proprietario.
http://lugscandiano.org/index.php/File:Invalsi_non-free.png
Mi piacerebbe che la FSFE si attivasse nei confronti del MIUR e dell'INVALSI per chiedere di risolvere questo problema di libertà. Naturalmente sono disponibile a collaborare attivamente a questa azione e potrei chiedere la collaborazione del LUG Scandiano, di cui faccio parte, che in passato è stato molto attivo sul progetto PDFreaders. Forse potremmo anche chiedere un appoggio della Comunità Italiana di LibreOffice e forse anche di The Document Foundation per dare maggior peso a questa nostra eventuale azione.
Il prossimo fine settimana il LUG Scandiano ospiterà a Scandiano Italo Vignoli, portavoce di The Document Foundation. Se ritenete che possa essere utile potrei parlargli di persona di questa idea.
Ciao, Max-B
-- XMPP: massimo@jabber.fsfe.org javascript:return OpenPGP Key-Id: 0x5D168FC1
Fsfe-it mailing list Fsfe-it@fsfeurope.org https://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/fsfe-it
On Wed, 15 May 2013 23:03:21 +0200, Massimo Barbieri massimo@fsfe.org wrote:
Queste prove sono realizzate dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di formazione (INVALSI)[1] da cui ne deriva il nome: "Prove INVALSI".
Sorridiamo, :) :) :)
Mi ha incuriosito l'oggetto dell'email: prove INVALSI.
Naturalmente se sono prove in-valse, non sono prove valide, altrimenti sarebbero valse (participio di valido).
Che poi sia una consuetudine invalsa dell'istituto, è un'aggravante.
L'INVALSI fornisce alle scuole un file XLS contenente delle macro per registrare la valutazione delle prove. Naturalmente questo file non funziona con Software Libero e così facendo costringono le scuole ad utilizzare un software proprietario.
:) :) :)
giorgio
On 16/05/2013 10:05, Giorgio Padrin wrote:
On Wed, 15 May 2013 23:03:21 +0200, Massimo Barbieri massimo@fsfe.org wrote:
Queste prove sono realizzate dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di formazione (INVALSI)[1] da cui ne deriva il nome: "Prove INVALSI".
Sorridiamo, :) :) :)
eh?
Il giorno 16 maggio 2013 13:54, lilo al3lilo@autistici.org ha scritto:
On 16/05/2013 10:05, Giorgio Padrin wrote:
On Wed, 15 May 2013 23:03:21 +0200, Massimo Barbieri massimo@fsfe.org
wrote:
Queste prove sono realizzate dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di formazione (INVALSI)[1] da cui ne deriva il nome: "Prove INVALSI".
Sorridiamo, :) :) :)
eh?
Tranquilla Ale, anche a me sfugge cosa ci sia da ridere nel vedere l'istruzione pubblica praticare divisioni fra studenti di serie A e studenti di serie B.
On Thu, 16 May 2013 13:54:53 +0200, lilo al3lilo@autistici.org wrote:
On 16/05/2013 10:05, Giorgio Padrin wrote:
Sorridiamo, :) :) :)
eh?
I tre :), sopra e sotto, sono un riquadro delle righe "leggere" che ho scritto.
Ma effettivamente forse non si capiva.
giorgio
Il 15/05/2013 23:03, Massimo Barbieri ha scritto:
Mi piacerebbe che la FSFE si attivasse nei confronti del MIUR e dell'INVALSI per chiedere di risolvere questo problema di libertà. Naturalmente sono disponibile a collaborare attivamente a questa azione e potrei chiedere la collaborazione del LUG Scandiano, di cui faccio parte, che in passato è stato molto attivo sul progetto PDFreaders. Forse potremmo anche chiedere un appoggio della Comunità Italiana di LibreOffice e forse anche di The Document Foundation per dare maggior peso a questa nostra eventuale azione.
Sono d'accordo: occorre assolutamente fare qualcosa, se non altro per farci sentire come voce indipendente.
Grazie per questa segnalazione,
Alessandro
Il 19/05/2013 11:08, Alessandro Polvani ha scritto:
Sono d'accordo: occorre assolutamente fare qualcosa, se non altro per farci sentire come voce indipendente.
Benissimo! Ho contattato tre persone che mi sono state indicate da Italo Vignoli appartenenti a ILS, LIM Open e al gruppo di LibreOffice Italia che si stanno interessando a questo problema per cercare di fare un'azione comune.
Nel frattempo potremmo buttare giù la lettera. Che dite? Se siete d'accordo, posso prendermi l'impegno di redarre nei prossimi giorni una prima stesura e proporla su questa ML.
Ciao, Max-B
Il 20/05/2013 16:12, Massimo Barbieri ha scritto:
Nel frattempo potremmo buttare giù la lettera. Che dite? Se siete d'accordo, posso prendermi l'impegno di redarre nei prossimi giorni una prima stesura e proporla su questa ML.
Perfetto! Se vuoi ci lavoriamo insieme su un etherpad. Propongo il seguente:
https://policy.etherpad.fsfe.org/p/NvZhcwS07I
Alessandro
Il 22/05/2013 13:03, Alessandro Polvani ha scritto:
Grazie! Ho pubblicato una prima stesura sul documento etherpad che hai proposto.
Ciao, Max-B
Il 22/05/2013 17:10, Massimo Barbieri ha scritto:
Grazie! Ho pubblicato una prima stesura sul documento etherpad che hai proposto.
Ottimo! Ho editato un po' aggiungendo qualcosa sull'art. 68/CAD.
Grazie,
Alessandro
Ciao Massimo,
Il 22/05/2013 17:10, Massimo Barbieri ha scritto:
Grazie! Ho pubblicato una prima stesura sul documento etherpad che hai proposto.
Ci sono novità sulle adesioni?
Grazie,
Alessandro