Ci serve capire cosa implica un bando consip e che conseguenze ha una vincita/offerta per l'obbligo della valutazione delle soluzioni free software per le pa.
Chi ha esperienza in questo campo?
Ciao, provo a spiegare quel che so.
Consip gestisce la centrale di acquisti della pubblica
amministrazione (PA). Quando indice un bando, definisce specifiche
di fornitura (di prodotti o servizi indifferentemente) e determina
criteri di assegnazione dell'appalto (che a volte può essere
assegnato a più di un fornitore). Chi vince mette a disposizione
quei prodotti/servizi al prezzo di aggiudicazione.
Le PA (comuni, provincie, regioni, altri enti non locali) che
intendono fornirsi di quel tipo di prodotti/servizi possono valutare
quanto messo a disposizione da Consip (tramite i vincitori delle
gare), e richiedere la fornitura al prezzo aggiudicato. Ma possono
anche servirsi di altri fornitori, in genere solo se l'offerta è più
conveniente a parità di prestazioni.
Di fatto, molte PA non si servono dei prodotti Consip, perché non
esattamente rispondenti a quanto necessario, o perché trovano sul
mercato condizioni più favorevoli.
In pratica, Consip
gestisce un magazzino virtuale, e la vincita di una gara è una
fornitura virtuale. Chi vince una gara può, in teoria e a volte in
pratica, non vendere niente.
Consip, ovviamente, non fa tutto di testa sua. Indice gare sulla
base di studi e indagini sulle necessità espresse dalle PA. In
pratica, se molte PA richiedessero forniture di servizi di
assistenza sistemistica basati su open source e software libero,
Consip considera l'eventualità di indire
una gara in merito. Come ha già fatto (guarda
anche qui). Consip non è affatto "sorda" al software libero.