Il 19/05/2012 13:37, Patrick Ohnewein ha scritto:
Ci serve capire cosa implica un bando consip e che conseguenze ha una vincita/offerta per l'obbligo della valutazione delle soluzioni free software per le pa.

Chi ha esperienza in questo campo?

Ciao, provo a spiegare quel che so.
Consip gestisce la centrale di acquisti della pubblica amministrazione (PA). Quando indice un bando, definisce specifiche di fornitura (di prodotti o servizi indifferentemente) e determina criteri di assegnazione dell'appalto (che a volte può essere assegnato a più di un fornitore). Chi vince mette a disposizione quei prodotti/servizi al prezzo di aggiudicazione.
Le PA (comuni, provincie, regioni, altri enti non locali) che intendono fornirsi di quel tipo di prodotti/servizi possono valutare quanto messo a disposizione da Consip (tramite i vincitori delle gare), e richiedere la fornitura al prezzo aggiudicato. Ma possono anche servirsi di altri fornitori, in genere solo se l'offerta è più conveniente a parità di prestazioni.
Di fatto, molte PA non si servono dei prodotti Consip, perché non esattamente rispondenti a quanto necessario, o perché trovano sul mercato condizioni più favorevoli.
In pratica, Consip gestisce un magazzino virtuale, e la vincita di una gara è una fornitura virtuale. Chi vince una gara può, in teoria e a volte in pratica, non vendere niente.
Consip, ovviamente, non fa tutto di testa sua. Indice gare sulla base di studi e indagini sulle necessità espresse dalle PA. In pratica, se molte PA richiedessero forniture di servizi di assistenza sistemistica basati su open source e software libero, Consip considera l'eventualità di indire una gara in merito. Come ha già fatto (guarda anche qui). Consip non è affatto "sorda" al software libero.

Chiarimenti?
--
Alessandro Seno